Ristrutturare casa a Roma può essere un investimento importante, ma anche un labirinto burocratico. In questa guida aggiornata al 2025, ti spieghiamo in modo semplice quali sono i permessi realmente necessari, quando servono e cosa rischi se non li presenti correttamente. Che tu stia pensando di rifare il bagno, cambiare la distribuzione interna dell’appartamento o rinnovare l’impianto elettrico, conoscere le regole è il primo passo per evitare multe e ritardi.
Dipende dal tipo di intervento. In generale, possiamo distinguere tre categorie principali:
Tinteggiatura delle pareti
Sostituzione di pavimenti e rivestimenti
Sostituzione di infissi interni
Riparazioni di impianti senza modifiche strutturali
Rifacimento di bagni e cucine
Sostituzione o spostamento tramezzi
Rifacimento impianto elettrico o idraulico
Installazione di impianti di climatizzazione
Modifica strutture portanti
Rifacimento solaio
Apertura di nuove finestre o porte su facciate
Cambio destinazione d’uso (es. da abitazione a studio)
Tipo di pratica | Quando serve | Chi la presenta | Tempistica |
---|---|---|---|
CILA | Manutenzione straordinaria | Tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere) | Esecutiva subito dopo la presentazione |
SCIA | Lavori strutturali, modifiche a impianti portanti | Tecnico abilitato | Esecutiva immediatamente, con controlli ex post |
Permesso di Costruire | Lavori complessi, ampliamenti volumetrici, cambio destinazione d’uso | Tecnico + Comune | Serve autorizzazione esplicita del Comune |
I costi possono variare, ma indicativamente:
CILA: 400€ – 900€ per redazione e invio da parte di un tecnico
SCIA: 800€ – 1.500€, spesso con oneri accessori
Permesso di Costruire: oltre 2.000€, con oneri urbanistici da versare al Comune
Alcune società di ristrutturazioni, come quelle più strutturate a Roma, includono queste pratiche nei pacchetti chiavi in mano, evitando al cliente lungaggini o errori formali.
Rischi:
Multe da 1.000€ a 10.000€
Interruzione dei lavori da parte della polizia municipale
Problemi futuri in caso di vendita o affitto
Impossibilità di usufruire dei bonus fiscali (es. detrazione 50%)
Anche se l’impresa esegue i lavori, la responsabilità ricade sempre sul proprietario. Affidarsi a una società affidabile significa essere tutelati anche dal punto di vista burocratico.
Le pratiche edilizie vanno presentate allo Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) di Roma Capitale, preferibilmente tramite il portale digitale ufficiale. Serve la firma digitale del tecnico e tutti gli allegati richiesti (dichiarazioni, planimetrie, documenti catastali, ecc.).
Se i lavori coinvolgono più ambienti o impianti, oppure se vuoi accedere a bonus fiscali, affidarti a una società di ristrutturazioni a Roma che include anche la parte burocratica è la soluzione più sicura. Evita imprevisti, errori nei documenti e ritardi nell’inizio lavori.
Ristrutturare casa a Roma non è impossibile, ma richiede attenzione alle norme e ai permessi. Sapere quali pratiche servono ti permette di evitare multe, blocchi e spese inutili.
Il consiglio migliore? Informati bene prima di iniziare e scegli professionisti qualificati che ti accompagnino anche nella parte burocratica.
Contattaci per una valutazione gratuita del tuo progetto. Ti aiuteremo a capire:
quali autorizzazioni servono
come accedere ai bonus fiscali
e come ristrutturare in sicurezza e serenità.
Creato e gestito da: Emanuele Perini – info@emanueleperini.com – Linkedin: Emanuele Perini